I miti minori raccontati nel libro “Esisto anch’io” di Eleonora Molisani

In un mondo che corre alla velocità della luce, dove l’Intelligenza Artificiale è già diventata “mito\idolo” contemporaneo, “dove” in molti si affannano a bere alla fonte del sapere assoluto (con sforzo zero), esistono poi, invece, progetti letterari illuminati che con ricerca e passione e tanto, tantissimo studio fatto dall’Intelligenza Umana di chi lo porta avanti, ritrovano e ripropongono “miti veri”, quelli dell’antica Grecia, quelli che da sempre gli uomini e le donne hanno tramandato, per cercare fondamentalmente di spiegare “chi siamo” noi, esseri umani.

Il progetto editoriale di Eleonora Molisani

Consiglio vivamente la lettura diEsisto anch’io, un bellissimo progetto editoriale della giornalista Eleonora Molisani che racconta ai bambini e alle bambine, non i miti quelli più noti ma quelli “minori” meno conosciuti sicuramente, trovando interessantissimi spunti critici e analitici su quello che oggi riescono a dirci ancora quei Miti.

La scrittrice milanese – che da trent’anni lavora nell’editoria come professionista firmando per le più importanti testate nazionali – con questo libro pensato per bambini e bambine tra i sette e i tredici anni, si sofferma su otto miti: Crono, Ecate, Pelope, Eurinome, Anfione, Estia, Adone e Iris.

Il libro affronta cruciali temi contemporanei, dalla violenza su donne e bambini al valore dell’accoglienza. Il rispetto per le diversità, l’inclusione e le pari opportunità. La libertà di scegliere ed il consenso, la coppia e la famiglia, l’immagine ed i social. L’ambiente, l’etica nelle amicizie e nello sport e infine, ma non ultimo, l’importanza delle studio per far crescere le coscienze individuali.

Altro che facili scorciatoie con l’AI, occorre studiare e studiare, leggere e leggere, perché solo questa è la strada per formare senso critico, opinioni personali, idee e valori.

Sicuramente un importante messaggio in controtendenza rispetto a chi sostiene non siano più utili gli studi classici e verso chi sostiene che AI ci aiuterà per fare tutto, come se si stesse scegliendo inquietantemente, di alimentare quello che ha nutrito l’umanità intera, da sempre: il desiderio di conoscenza!

“Fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza…”