Nella città bianca, Ostuni, il recupero e il restyling di una palazzina ottocentesca
Lo Studio Guerra sas di Gian Paolo Guerra (interior design & home shopping) ha curato il progetto di ristrutturazione ed arredamento riportando a nuova vita un piccolo gioiello. Un lavoro di ristrutturazione che ha riguardato 230 mq, distribuiti su tre livelli: garage, abitazione e terrazza.
Un recupero attento alla tradizione, improntato al rispetto delle architetture popolari dell’epoca. Poco colore, palette cromatica neutre che esaltano le architetture e i recuperi della pietra locale che, lasciata a vista “dialoga” e racconta la sua storia.
Per i pavimenti la scelte è caduta sulle chianche di pietra in “Bronzetto di Trani” per non perdere il contratto con il territorio. Il micro cemento resinato è stato utilizzato come rivestimento per le pareti di bagni e cucine.
I colori neutri di pareti e pavimenti sono arricchiti anche da arredi e complementi d’arredo che giocano sui toni del blu, a richiamare il cielo e il mare.
Design e antiquariato negli arredi e nei complementi
Alcuni pezzi di design e di antiquariato vanno a caratterizzare l’abitazione. Nella zona living un angolo dedicato al relax. In una nicchia, dal soffitto a volta, il divano Musa, corredato da tavolini Gervasoni e per l’illuminazione le lampade Anna Lari. Nella parte dedicata alla zona pranzo un tavolo Marchetti Maison di colore blu, accompagnato da sedie Vitra.
Ancora una seduta di Vitra, un armadio Scandola Mobili e le splendide le ceramiche CNF di Grottaglie per un piccolo spazio dedicato al lavoro.
Lo spazio dedicato alla cucina è stato ricavato in una rientranza che presenta una piccola arcata che da su una finestra, l’angolo cottura è arredato con cucina Essebi dalla linea essenziale e pulita e da una originale lampada di Ingo Maurer.
Interessante l’idea di creare e utilizzare delle nicchie nelle quali inserire i radiatori che non creano “ingombri”. Le finestre scelte sono le Prolux Evolution di Oknoplast, un prodotto con oltre il 20% di luce in più e ottimo isolamento termico.
La zona notte e i bagni
La zona notte è composta da una grande stanza da letto con cabina armadio che prende luce da una grande porta finestra. Gli arredi della camera sono composti dal letto di Ethos, sedie di Gervasoni, lampade di Anna Lari, comodini di Marchetti Maison e cassettiere di Moab 80. Inoltre sono presenti una scultura di Joao Aguiar e un quadro con ceramiche di Giampaolo Addari.
Il bagno è interno alla camera. Box doccia e sanitari, hanno linee estremamente geometriche e pulite e tendono a far risaltare l’architettura dell’ambiente.
I prodotti scelti sono: i sanitari sono di Ceramica Flaminia, la rubinetteria è di Mariani, il box doccia di Duka e lo specchio contenitore disegnato da Citterio per Pozzi Ginori (linea cortesia di Essentia Puglia).
Nella parte alta
Salendo al livello della terrazza, di circa 80 mq, ecco altre due camere caratterizzate da un soffitto con la volta a botte: una cucina con arredi Essebi, corredata da ceramiche di CNF Grottaglie, con un piccolo bagno di cortesia ed una camera singola per gli ospiti con mobili su personalizzazione di Scandola, sempre col bagno di pertinenza (Ceramica Flaminia).
Il recupero della palazzina finisce con la terrazza che ci porta alla scoperte dei tetti di Ostuni e con lo sguardo ci fa arrivare al mare. Gli arredi qui sono i mobili in ferro della linea Arc en Ciel di Emu e gli imbottiti outdoor Ghost di Gervasoni.