Presentati al Salone del Mobile lo sgabello “AX” e la panchetta “Mule”, di Zilio A&C design Alessandro Stabile
Per la prima volta insieme, il rinomato designer milanese Alessandro Stabile e lo storico marchio friulano Zilio A&C presentano al Salone del Mobile 2024 due progetti: lo sgabello AX e la famiglia di panchette Mule.
Una partnership che unisce la visione innovativa di Stabile con la maestria artigianale di Zilio A&C, nata nel 1951 a Manzano nel cuore del distretto delle sedie di Udine.
“Con Alessandro Stabile si è creata una profonda sintonia di vedute estetiche. La semplicità iconica del suo segno mi ha fatto sentire pienamente a mio agio perché incontra perfettamente la nostra ricerca di forme senza tempo. Entrambi i progetti sono interessanti anche per la loro trasversalità. Si fanno subito riconoscere, aprendosi a molteplici utilizzi”, afferma Carlo Zilio, CEO di Zilio A&C. AX.
Lo sgabello AX evoca l’istante in cui il ceppo di legno, colpito dall’accetta del boscaiolo, si spacca in due
“Mi riconosco pienamente nell’essenzialità sofisticata di Zilio A&C e l’alta qualità realizzativa dell’azienda, che riesce a scandagliare ogni più piccolo dettaglio grazie a lavorazioni ingegnose e accurate, è stata per me di grande stimolo. Con AX ho lavorato su un segno forte, evitando volutamente sfaccettature di senso, in modo che risultasse immediatamente comprensibile all’utilizzatore finale. Uno sgabello impilabile che con la sua purezza quasi grafica supera il tempo e paradossalmente si presta a tante diverse situazioni estemporanee, dagli spazi domestici al contract”, racconta Alessandro Stabile.
La fenditura che caratterizza AX ne suggerisce la presa per spostarlo e impilarlo. Un complemento ideale come seduta informale in ristoranti e bar o in spazi espositivi e in contesti come biblioteche e librerie, per allestire velocemente un’area talk, o ancora da posizionare liberamente negli interni della casa.
Realizzato in multistrato di frassino, è declinato in cinque tonalità miscelabili a piacere: accanto al naturale e al nero, il blu, il verde e il rosso, colori primari e saturi che danno un tocco pop.
Dettagli minuziosi impreziosiscono lo sgabello e ne aumentano la funzionalità, come la spaccatura che prosegue nel piano di seduta e si percepisce nella leggera inclinazione del legno, creando un raffinato movimento chiaroscurale.
Oppure il sistema costruttivo interno che, quando si impila lo sgabello, ne blocca lo scorrimento fino in fondo, in modo da proteggere il legno da eccessivi sfregamenti e usure e assicurandone la resistenza nel tempo.
Le panchette archetipiche Mule
Praticità e bellezza tornano nel progetto Mule, famiglia di panchette in frassino dove la linearità scultorea immaginata da Alessandro Stabile è valorizzata dai fianchi in legno massello fresato.
Come spiega lui stesso: “La sapiente manifattura esalta la ricchezza del materiale e genera un oggetto nobile, composto da due monoliti che sorreggono, sospesa, la seduta. Una sorta di piccolo tempio che, con la sua solida continuità, trasmette una sensazione di calma e sembra rallentare la percezione del tempo in chi la osserva, invitando a sedersi per una pausa nel flusso della quotidianità”.
Anche Mule è interpretabile in tanti modi diversi. Da seduta temporanea, perfetta per l’uso contract in uno showroom o in un negozio, a piano d’appoggio domestico da spostare all’occorrenza nel living per un libro e il cellulare, nella zona notte come comodino, o nella stanza da bagno come portaoggetti.
La panchetta è disponibile in due dimensioni – 60 e 120 centimetri – in una raffinata palette organica e intensa: verde oliva, smoke e rosso ossido, oltre ai classici nero e frassino naturale.
AX e Mule. Oltre il concetto comune di seduta, due progetti iconici che fondono semplicità intuitiva e artigianalità radicata nel territorio, per entrare con leggerezza nei paesaggi domestici e negli spazi collettivi con le loro forme senza tempo.