Architettura e design si fondono in un appartamento innovativo grazie al progetto di ristrutturazione
Nel cuore di Torino, la storia di Davide e Giorgia prende vita attraverso la trasformazione della loro casa in uno spazio abitativo perfettamente ottimizzato ed esteticamente sorprendente. Il loro desiderio è quello di massimizzare la superficie disponibile e creare un’atmosfera accogliente. Il tutto, unito alla loro attenzione ai dettagli, ha portato a una significativa ristrutturazione, trasformando una casa ordinaria in un santuario contemporaneo.
Nonostante i vincoli strutturali che limitavano le modifiche della zona giorno, avendo una metratura fissa e un dislivello, il progettista è riuscito a sfruttare al meglio gli spazi disponibili. Attraverso l’ottimizzazione degli spazi e l’aggiunta di un secondo bagno completo di doccia, ogni centimetro è stato sfruttato al massimo. E’ nato così un appartamento minimalista e funzionale dove gli ambienti si susseguono in un dialogo armonioso.
La scelta dei materiali
La personalizzazione è stata al centro del processo di progettazione. Attraverso la condivisione di immagini e preferenze, è nato un progetto su misura che rispecchiasse appieno i desideri dei proprietari. Ora l’appartamento presenta tonalità chiare e dettagli raffinati, dove il parquet in rovere e le finiture in ferro creano un elegante contrasto.
Il pavimento è in parquet con finitura in rovere. Il bianco è il colore dominante, mentre i dettagli richiamano il legno del pavimento. Il colore scuro delle pareti si abbina al ferro, materiale scelto per alcuni dettagli e per le sedie e i rivestimenti è stato scelto un blu notte.
Il costruttore aveva proposto una scala dritta che, dall’ingresso, conduceva alla zona giorno. Il progetto di ristrutturazione ha fornito una soluzione diversa, in grado di creare un dialogo con l’ambiente.
La zona giorno
La scala si trasforma in un elemento di design funzionale, così il mobile TV diventa un vero e proprio punto focale della zona giorno, aperto sulla scala e monolitico rispetto alla grande finestra. La finitura bianca, in contrasto con il grigio scuro, ne nasconde le vere dimensioni. In questo spazio ogni scelta è stata studiata per creare un ambiente accogliente, fluido e armonioso.
Le mensole disposte nella parete di fronte alla TV svolgono un ruolo importante nel design complessivo della stanza. Cornici sospese, che utilizzano i toni del legno e del nero, risaltano sulla parete bianca che accompagna la cucina.
Nonostante l’open space non sia ampio, ogni dettaglio diventa protagonista: l’isola centrale è un blocco unico con il tavolo, rappresentando la sfida più ambiziosa dell’intero progetto. Nella zona cucina, l’architetto ha superato i limiti dello spazio, trasformando il sogno di una cucina a isola in una realtà tangibile.
Attraverso soluzioni innovative e uno studio attento della disposizione degli elementi, l’isola diventa il cuore pulsante dell’ambiente, invitando alla convivialità e alla socializzazione.
La zona giorno è esposta a est, grazie alla grande vetrata che si estende per tutta la larghezza dell’open space e gode di molta luce naturale. Nell’aspetto illuminotecnico del progetto, l’architetto ha voluto ricreare la luce più naturale possibile, quella diurna. Grazie all’utilizzo di faretti a soffitto con linea guida, si è evitato di creare un controsoffitto e di perdere i 4 metri di altezza della stanza.
I bagni e la zona notte
Per la scala è stata utilizzata una piastrella in ceramica 60×120 cm con effetto rivestimento in cemento. Spicca il secondo gradino in legno, prolungamento del mobile TV, che evidenzia il collegamento tra la zona giorno e la zona notte rialzata al secondo livello.
Qui troviamo le due camere da letto e i bagni, le cui dimensioni originali, rinnovate, ora includono docce da 130×80 cm. Il restyling ha saputo dare più spazio agli ambienti.
Nella camera padronale torna il concetto di spazi fluidi: la parete della testiera nasconde la cabina armadio accessibile da entrambi i lati e una tenda ne nasconde alla vista il contenuto.
La cura dei dettagli si estende anche ai bagni, dove l’uso sapiente di ferro e legno crea uno stile raffinato e moderno. Il mobile bagno, realizzato su misura da un falegname, richiama il colore scuro del ferro nella zona living, mentre il top è in legno in rovere chiaro trattato per resistere all’acqua e all’umidità.
L’uso di radiatori orizzontali rifinisce l’arredo del bagno senza nasconderne la funzionalità. La nicchia, grazie a un effetto specchio, crea movimento, mentre i sanitari neri, come quello della doccia, scandiscono lo spazio.
Nel bagno padronale l’uso della carta da parati ha creato profondità, dilatata dall’enorme altezza dello specchio, dove il colore di fondo è il grigio.
Questa ristrutturazione testimonia l’importanza di una progettazione attenta e personalizzata nella creazione di spazi abitativi che rispecchino appieno i desideri e le esigenze dei proprietari. Dal mobiletto del bagno su misura alla carta da parati che dona profondità alla master suite, ogni scelta ha ricercato la perfezione estetica e funzionale.
Progetto di KK Architecture
Photo credits: Vanni Stroppiana