Rubinetteria: l’argomento giusto da trattare in attesa del Cersaie
Alla sparuta schiera di lettori rivelo l’argomento del giorno, sotto l’alto patrocinio della Capa: la rubinetteria.
Arduo direte voi e me lo sono detto anche io però è da un po’ che mi frulla nel cervello di approfondire questa nicchia del mercato edile, a modo suo affascinante.
Cosa si potrà mai dire sui rubinetti? In effetti fino a pochi anni fa l’argomento non era così attraente, i modelli erano pochi e non c’era da sbizzarrirsi.
Poi di colpo, come successo in altri ambiti, una esplosione di scelte sono atterrate sul tavolo di architetti, designer e addetti al settore. Senza dubbio la prima grande novità è stata quella del miscelatore che ha soppiantato le manopole caldo/freddo le quali – per chi come me ha vissuto gli anni settanta – assolvevano l’ardua e prolungata impresa di non bruciarsi nè congelarsi durante le abluzioni mattutine.
Le nuove rubinetterie più funzionali ma anche attente al risparmio idrico
Poi il rubinetto da cucina con il docciatore, utilissimo per arrivare in angoli remoti del lavabo e togliere i residui da piatti e pentole.
Infine quelli famigerati con il sensore, da bagno pubblico, che non riesci mai ad attivare…
Oggi si gioca con colori, materiali, fogge, misure che accontentano tutti i gusti e le necessità. I più utili per la nostra salute sono quelli che hanno filtri attivi che depurano ulteriormente la nostra acqua potabile.
Infine ricordiamo che le rubinetterie di ultima generazione permettono un forte risparmio idrico (fino al 50%). Infatti, riduttori di flusso e rompigetto miscelano aria e acqua in modo da consumare meno acqua senza perdere la potenza del getto stesso.
Finora ho visto anche ogni tipo di stranezza e voglio citarla…con manopole a forma di testa di toro, scoiattolo o ogni genere di animale. Col getto a cascata, quelli da esterno che sembrano sospesi, gli elefanti che buttano acqua dalla proboscide, quelli con i led, quelli con il braccio meccanico snodabile. Perfino il Pinocchio in metallo da esterni che attiva il flusso dal braccio ed esce dal proverbiale naso lungo!
Vi devo dire che negli ultimi tempi sono affascinato dai rubinetti montati sulla parete, sarà quell’aspetto un po’ retro da cucina della nonna che forse ha la meglio su di me. Magari non sono neanche il massimo della comodità ma così è.
Per chiudere mi piace ricordare che dalle mie parti c’è il “rubinetto” più iconico: il Nasone, la fontanella stradale a getto continuo che trovate quasi ad ogni angolo delle strade e che delizia da tempo immemorabile cittadini urbis et mundi. Ad majora!!
Estetica, design e tecnologia della rubinetteria da bagno
Nella foto in alto la nuova collezione di rubinetteria Reel disegnata da Studio Adolini per Amphora. Realtà nuova nel panorama, Amphora nasce dallo slancio imprenditoriale dei fratelli Ponsi e dalla loro volontà di recuperare un’expertise familiare e portarla nella contemporaneità. Il risultato è un’azienda innovativa in termini di design e sperimentazione, e dal know-how, che pone al centro la ricerca su tecnologia, forme e materiali per sviluppare una produzione necessariamente sostenibile.
Nella seconda foto in alto troviamo il miscelatore da cucina GROHE Eurosmart, bestseller che ha fatto la storia dell‘azienda, nelle nuove soluzioni in finitura nero opaco, dalle più classiche con bocca di erogazione bassa o alta – nelle forme C e U – alle più funzionali con doccetta estraibile a due getti che garantiscono massima flessibilità anche in spazi ristretti.
Il design dallo stile industriale è sempre più apprezzato per la capacità di fondere materiali e linee in modo originale, creando ambienti che trasmettono un senso di autenticità e di modernità. La collezione Watertube disegnata da Massimiliano Braconi per Rubinetterie Treemme risponde perfettamente a questa tendenza. Rubinetti in acciaio inox dalle forme minimali per arredare la sala da bagno con un tocco distintivo e contemporaneo. (nella foto qui sopra)
GRAFF presenta Incanto Arté , una straordinaria espressione di estetica glamour a doppio design. Le maniglie mettono in risalto scintillanti motivi zigrinati, elevando gli interni ad una splendente dimensione simile a un gioiello. Le finiture in metallo prezioso includono oro lucido 24 carati, oro spazzolato 24 carati, PVD oro rosa spazzolato, PVD®® oro rosa, nichel lucido e cromo lucido. Realizzato con materiali di altissima qualità con ingegneria di precisione e design innovativo, Incanto Arté è disponibile in tutte le 26 finiture artigianali di GRAFF.
La collezione Alyssia di Cropelli è realizzata in acciaio Inox: un materiale bello, resistente e a bassissimo impatto ambientale perché una volta prodotto ed applicato non causa più emissioni inquinanti né problemi di smaltimento e rigenerazione. Pertanto Alyssia resterà così come nuova per un lunghissimo arco temporale. I rubinetti sono in acciaio spazzolato, sinonimo di luminosa eleganza, facile e veloce a pulirsi, molto igienico. Hanno riduttori di portata a 6 l/min. La maniglia, anch’essa in acciao inox, si caratterizza per la texture cannettata in verticale.
L’ultimo suggerimento arriva dall’azienda Kludi. La linea DECUS incarna la chiarezza e la purezza. Con il suo design lineare, raggiunge un delicato equilibrio di sobrietà. Per coloro che apprezzano l’estetica senza compromessi e la qualità superiore, KLUDI-DECUS si distingue per i suoi contorni incontaminati e organici, che lo rendono una scelta naturale. Questo rubinetto è da sempre sinonimo di originalità e autenticità grazie alla sua allure estetica intrinseca e sincera.
Tante funzioni per i nuovi miscelatori da cucina
Guglielmi Rubinetterie propone rubinetti di design che migliorano considerevolmente il quotidiano attorno ai fornelli. Le collezioni “intelligenti” Smartap e Pura, ma anche i miscelatori Sottofinestra, regalano all’ambiente cucina uno stile impeccabile. Il miscelatore Smartap vanta un sistema brevettato che integra nel corpo il controllo dell’apertura e chiusura dello scarico. Per aprire e chiudere lo scarico del lavello basta premere con un dito il comando touch laterale con luce led, senza bagnarsi.
PURA, con sistema di microfiltrazione dell’acqua, trasforma la comune acqua corrente del rubinetto in acqua pura come quella di sorgente. Ma questa collezione offre anche molto di più e, nella versione TUTTUNO supera il concetto tradizionale di rubinetto e include in un solo modello ben 5 funzioni: acqua domestica, acqua microfiltrata naturale refrigerata, frizzante, calda a 100°.
Dornbracht fornisce miscelatori con doccetta laterale o con funzione pull-down, oltre a Pot Filler o Bar Tap per acqua filtrata. Le numerose varianti trasformano le zone lavaggio in unità funzionali su misura.
Il miscelatore a ponte Vaia di ispirazione americana cattura l’attenzione. È disponibile in diverse varianti. Il Pot Filler unisce design e funzione in perfetta armonia: il rubinetto viene installato sopra i fornelli, per poter riempire direttamente le pentole. Inoltre, il Pot Filler sui fornelli cattura l’attenzione. Vaia è disponibile in undici finiture, che offrono ampie possibilità di personalizzazione in cucina.
Zazzeri propone i rubinetti della collezione Q316, caratterizzati da un collo girevole e da una doccetta estraibile che permette di poter estrarre, spostare e orientare a piacimento il getto d’acqua dal supporto girevole. Il flessibile nero collegato alla doccetta conferisce un gradevole contrasto cromatico e materico col metallo del rubinetto oltre che una connotazione tecnica. Come i soffioni doccia, anche il miscelatore cucina è disponibile in tutte le finiture della collezione.