La storia artigiana del Bronzetto nata nel cuore dell’Oltrarno di Firenze nel 1963
In questi sei decenni di lavoro il Bronzetto ha continuamente cercato di portare avanti la passione e l’eredità della tradizione artigiana, abbracciando con sempre maggiore consapevolezza e attenzione anche creatività e innovazione, per dare vita a opere in bronzo e ottone che evocassero emozioni e narrano storie uniche.
Questi 60 anni hanno visto progressivamente l’affermarsi di nuove tecniche di lavorazione, lo sviluppo di relazioni durature con artisti e designer e la creazione di pezzi che restano oggi come testimonianza del costante impegno per il raggiungimento dell’eccellenza artistica.
Oggi il Bronzetto ha decisamente superato i limiti della bottega artigiana, pur mantenendone l’anima e si presenta come un’impresa giovane, ben aderente al mercato e capace di affiancare architetti e designer nella realizzazione dei loro progetti. Ogni progetto, ogni dettaglio, ogni pezzo realizzato porta con sé l’impronta della passione, della dedizione e dell’impegno costante nel tempo.
I grandi progetti nella storia del Bronzetto
Il primo grande progetto è arrivato nel 1983, quando il Bronzetto ha avuto l’onore di creare lampade per la White House, a Washington, un’opportunità che ha ispirato l’ingegno del brand e l’impegno verso la perfezione artistica e l’eccellenza nell’artigianato.
Nel 1991, poi, Il Bronzetto ha contribuito al restauro del portone del prestigioso Palazzo Ducale a Genova, un lavoro che ha sottolineato l’impegno nella conservazione del patrimonio artistico e architettonico.
Pochi anni dopo nel 1995, l’Azienda ha collaborato con Il Borro, rinomato wine resort di Ferragamo (foto sotto), un’esperienza ha creato gli stimoli giusti a trovare una soluzione per combinare l’arte del bronzo con il lusso e l’ospitalità.
Un’altra importante commissione contract è arrivata nel 2010, quando Il Bronzetto ha realizzato gli esclusivi corpi illuminanti per Villa Cora, il lussuoso 5 stelle superior di Firenze, facendo esperienza a fianco di una delle realtà più raffinate e di lusso del mondo.
Nel 2013, il Bronzetto ha realizzato un lampadario su misura di 6 metri di lunghezza per una residenza privata a Dubai, un progetto che ha dimostrato la sua capacità di realizzare manufatti su larga scala.
Negli anni 2018-2023, il Bronzetto ha accompagnato il gruppo Roccoforte Hotels nel restyling delle sue prestigiose strutture ricettive Hotel de la Ville (foto sotto), Hotel de Russie a Roma, Savoy Hotel a Firenze, Verdura Resort e Gran Hotel Villa Igea in Sicilia, Masseria Torre Maizza in Puglia, The Charles Hotel a Munich e Donovan bar del Brown’s Hotel a Londra, mettendo a disposizione del cliente non solo i prodotti a catalogo, ma anche la capacità di realizzare manufatti su misura.
I riconoscimenti all’eccellenza
Nel 2022, il Bronzetto ha contribuito al recupero dei fasti e della bellezza di Villa Passalacqua (foto principale in alto e foto sotto), il cinque stelle lusso situato sulle sponde del Lago di Como, segnando così un altro capitolo della storia produttiva del brand a fianco della struttura vincitrice del premio “The World’s 50 Best Hotels”.
Questi sono solo alcuni esempi delle collaborazioni e dei progetti che hanno caratterizzato i 60 anni di attività dell’Azienda che il 29 novembre scorso a Palazzo Vecchio ha ricevuto il riconoscimento di attività Storica e d’Eccellenza Fiorentina. Un riconoscimento che sottolinea il carattere più autentico del Bronzetto, ma anche il grande valore dell’attività nel tessuto commerciale e sociale della città.
Ciascuno di questi momenti è stato un’opportunità per raccontare, valorizzandole, la bellezza dei metalli e quella delle lavorazioni artigianali. Per celebrare la bellezza senza tempo di questo materiale prezioso e l’impegno e la passione che sta dietro all’Azienda. Ed è oggi, in questo anniversario, una opportunità per guardare al futuro con spirito di innovazione e ispirazione