Tra il 23 e il 25 Giugno,ad Asti, il 29° Raduno Nazionale Paracadutisti d’Italia

Asti si prepara ad accogliere il 23-24 e 25 giugno il XXIX Raduno Nazionale ANPd’I – Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia. Un grande evento che torna in presenza dopo lo stop del Covid e che per tre giorni porterà in città quasi 10.000 paracadutisti da tutta Italia. Tre giorni da trascorrere con il naso all’insù, per ammirare le evoluzioni dei paracadutisti della Folgore nei cieli di Asti.

Il Raduno, già definito il Raduno della Ripartenza, prende il testimone dal Comune di Vittorio Veneto, che aveva ospitato l’ultima edizione nel 2018. Per la prima volta il Raduno sarà lungo tre giorni e torna in Piemonte dopo 52 anni.

Saranno tre giorni di musica e festa. Tra gli eventi più attesi i lanci dei paracadutisti dell’ANPd’I e della brigata Folgore e la sfilata che domenica 25 giugno riempirà le strade di tricolori e di baschi amaranto.

Tre giorni di eventi

Nel pomeriggio di venerdì il cielo di Asti si colorerà con le bandiere. Scenderanno dal cielo da 1500 metri di altezza insieme a quelle del Comune di Asti, della Fondazione Asti Musei, Coldiretti Asti e del Collegio Rettori del Palio di Asti.

Il lancio di sabato 24 giugno porterà a sventolare nei cieli della città un bandierone da Guinnes dei Primati: la bandiera più grande d’Italia. 1600 metri quadrati una volta spiegata e 135 chili di peso. A portarla in alto sarà il colonnello in congedo Paolo Filippini, senese di nascita, più volte campione del mondo e pluricampione italiano di paracadutismo sportivo.

Attesissimo il lancio del sergente astigiano Alessandro Binello del Centro Sportivo Esercito brigata Paracadutisti, che il 23 aprile ha conquistato con la nazionale azzurra l’argento ai campionati mondiali di paracadutismo indoor in Slovacchia.

Anche il Palio di Asti, orgoglio astigiano, ha voluto rendere omaggio ai paracadutisti. Sabato 24 alle 20.30 sfilerà per le vie del centro una rappresentanza del Palio, borghi, rioni e comuni, e gli sbandieratori del gruppo ASTA. Uno spettacolo che permetterà alle persone arrivate in città per l’occasione di vivere la magica atmosfera del Palio.

Tutto il territorio astigiano si prepara ad accogliere il raduno. Anche le Pro Loco saranno presenti a formare, per tre giorni, la più grande osteria a cielo aperto del mondo. 17 Pro Loco, radunate in Piazza Campo del Palio, serviranno le loro specialità gastronomiche accompagnate dai vini piemontesi selezionati e proposti da Coldiretti Asti per accompagnare i menù.

Sabato e domenica cittadini e turisti potranno assistere ai concerti delle bande dei corpi militari.

Storia del Corpo Militare della brigata Folgore

Il Raduno di Asti sarà l’occasione per raccontare storia e protagonisti di questo straordinario Corpo Militare. Tra questi gli astigiani Generale Frattini e Generale Monticone e il sacrificio della allora “Divisione Folgore”, tra le sabbie del deserto di El Alamein, il 23 ottobre 1942. In quella occasione i soldati inglesi resero l’onore delle armi ai paracadutisti italiani sopravvissuti alla battaglia.

La città avrà il grande onore di ospitare il picchetto armato della bandiera di guerra della Folgore.

Il XXIX Raduno Nazionale ANPD’I è realizzato grazie all’impegno del comitato organizzatore, del Consigliere Nazionale 1° Gruppo Enzo Gulmini, del Proboviro 1° grippo Ivo Fornaca e del Vice Presidente della sezione ANPD’I di Asti, Massimo Cognolato.

L’evento è realizzato con il patrocinio di Regione Piemonte, Provincia di Asti, Comune di Asti, Fondazione Asti Musei, Coldiretti Asti e con la sponsorizzazione di Banca di Asti.