Consigli turistici friendly per l’estate a Roma e Milano

Cerco uno spunto per un articolo e chattando con Marco, oriundo romano, e ci viene un’idea: Turismo domestico, insomma vivere Roma e Milano, le nostre città, d’estate

Da Milano

Scriviamo un articolo a 4 mani per chi rimane a Roma o a e Milano, con dei suggerimenti per fare i turisti a casa propria. Per chi non può partire per esigenze economiche o semplicemente perché le vacanze le fa in altro momento c’è la possibilità di visitare e scoprire la propria città.

Non vuole essere una gara, d’altra parte è difficile gareggiare con Roma su storia ed arte, ma solo qualche idea per imparare a guardare con occhi nuovi la città che ci circonda abitualmente.

Cogliere quello che le nostre città ci offrono in termini di eventi, architetture, spazi all’aperto e storia. Io vedrò di darvi qualche suggerimento su quello che è possibile vedere e fare a Milano e dintorni nel mese di agosto….complice anche il poco traffico e poca gente! D’altra parte, ormai lo sappiamo, anche Milano è diventata una città turistica e fortemente internazionale, soprattutto durante la settimana del Salone del Mobile.

Da oggi fino a fine agosto vi daremo qualche spunto con qualcosa che vale la pena essere visto.  Vorrei essere io a ricordare e suggerire due luoghi romani che mi sono rimasti nel cuore fin dalla mia prima vacanza romana.
Uno si trova sul colle dell’Aventino ed è il Giardino degli Aranci (Parco Savelli).  Il nome è esplicativo, al suo interno ci sono degli alberi di arance amare, spettacolari da vedere quando sono carichi di frutti. Continuando a camminare, si arriva in fondo alla passeggiata per ammirare uno dei più bei belvedere romani e riempire gli occhi di storia.
Altro luogo di grande suggestione e atmosfera è per me l’Isola Tiberina, quando sono lì mi sembra che il tempo si sia fermato ad un’altra epoca e riattraversare il ponte, per tornare nel solito traffico romano….quasi mi disturba.
Sabrina Rezza

Da Roma

Estate in città…lo cantava una decina di anni fa un rapper italiano, ma non pareva che la vivesse come una bella cosa. Tutt’altro. Invece per me che vivo all’ombra del Cupolone rimanere a godermi le strade, le piazze, i marciapiedi svuotati dalle persone di sempre mi da un grande piacere.

A Roma trovo molto godibile passeggiare nelle grandi Ville piene di verde e di intrattenimenti. Si trovano i gruppi che fanno il saluto al sole e quelli con i bastoncini del nordic walking. I cigni e le tartarughe se la spassano nei laghetti. Belle casine d’epoca offrono colazioni e pranzi deliziosi.

Per chi come me è appassionato di tetti e viste dall’alto ci sono il Gianicolo, il Pincio, l‘Osservatorio di Monte Mario ed i roof garden di molti alberghi regalano panorami mozzafiato combinati ad ottimi cocktail. Vicoli e vicoletti ombrosi con ancora qualche antica bottega fanno la felicità del viandante locale e del turista.

Per chi è attento alla spiritualità non mancano certo i luoghi di culto. Templi, sinagoghe e moschee si aggiungono alle centinaia di chiese. Dalla illustre San Pietro alla meno conosciuta Santa Maria della Concezione, ognuna con i propri misteri e segreti, sono tutte da visitare. Sarebbe ancora molto lunga la lista delle cose da fare in città d’estate (e non…) dedicata a chi, come me- ve ne sarete accorti- adora l’antica Urbe.

Ho vissuto otto anni a Milano e l’ho vista progressivamente cambiare (in meglio).
Anche io sono affezionato a molti luoghi ma su tutti ne voglio citare solo due: piazza Gae Aulenti che ho visto spuntare dal nulla e diventare un centro iconico della city meneghina e Wagner, col suo mercato, i suoi bar, i nostri aperitivi….ho abitato lì vicino per quattro anni felici!

Marco Piccini