Grandi novità per Contract District Group, il maggior player distributivo di interior di Milano

Il gruppo Contract District Group, nonostante il trend del Real Estate meneghino di questo periodo che vede una situazione di fermo cantieri, slittamenti e pesanti ritardi delle imprese nelle consegne degli immobili causati dall’incertezza autorizzativa, registra un giro d’affari di oltre 50 milioni di euro tra arredi consegnati e in consegna nell’ultimo triennio 2022- 2024 nella sola città di Milano ed altrettanti in proiezione al 2027 tra Milano e Roma.

Questo è dovuto sia ad un consolidato backlog di progetti residenziali lanciati negli ultimi 20 mesi sia, nella capitale, in forza delle prime significative consegne in immobili lanciati negli ultimi due quarters del 2024.

Negli ultimi 20 mesi, con una media di oltre 16 milioni di euro/anno di forniture di arredamenti eseguite al 95% nella sola città di Milano, CDG conserva il primato di maggior player distributivo di interior del capoluogo lombardo. Questo contando su due soli showroom chiusi al grande pubblico (di cui uno inaugurato a metà del 2022).

Il primato non si ferma ai volumi, ma si estende anche alla dimensione organizzativa tra le più articolate e digitalmente all’avanguardia dello scenario distributivo italiano di prodotti di interni.

contract district group

CDG conta infatti oltre 80 professionisti interni che si occupano dell’intero ciclo di servizio, dalla progettazione alla fornitura e al customer care post installazione. CDG si avvale di un sistema informativo proprio, in grado di monitorare ogni fase e i processi ad esse legate.

Risultati ottenuti grazie anche alla strategia di diversificazione in nuovi canali di business avviata dal 2023, come l’apertura della nuova divisione interna del family contract. E anche grazie all’ampliamento dell’offerta di nuovi brand partner e all’incremento dei servizi destinati al settore affitto residenziale build to rent.

Nuove unità di business e nuovi servizi

Le novità identificano oggi Contract District Group come uno dei più innovativi canali di distribuzione del design con notevoli opportunità di scalabilità derivante dall’industrializzazione e digitalizzazione dei complessi processi legati al comparto delle forniture di arredi componibili.

L’apertura al family contract è specificatamente pensata con servizi ritagliati per i professionisti del mondo della progettazione e dell’Interior Design e per i loro clienti privati.

Lo showroom master del gruppo Milano Contract District è diventato un vero e proprio “one stop shop ” nel quale gli studi di architettura, aderendo ad un club riservato – il Design.club – vengono supportati in tutti quei servizi funzionali a velocizzare ed efficientare la buying experience di un committente esigente.

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Il servizio lavora ed asseconda le indicazioni del progettista che si avvale di un’organizzazione di 80 figure professionali in aggiunta a quelle del proprio studio.

In quest’ottica l’expertise del gruppo e la qualità dei brand offerti è fondamentale. E’ per questo motivo che CDG è in costante ricerca di nuove aziende eccellenti da far salire a bordo per poter soddisfare richieste sempre più ampie articolate nei gusti e nei costi.

In questo virtuoso contesto si è appena conclusa anche una riqualificazione totale di alcune ambientazioni dello showroom di Milano e Roma con spazi dedicati a nuovi partner o rinnovati per accogliere i prospect professionali in un contesto sempre aggiornato ed immersivo.

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“La nostra forza è far vivere al cliente una buying experience immersiva del proprio interior, e per far si che questo avvenga, ci prefissiamo degli obiettivi sempre più sfidanti, per i quali dobbiamo offrire servizi innovativi, tecnologia e una nuova offerta di brand partner tra i migliori del Made In Italy – spiega Lorenzo Pascucci, Ceo & Founder di Contract District Group.

I nuovi brand partner del design

Tra i nuovi partner troviamo ad esempio Schumacher, importante brand americano da poco sbarcato in Italia, con proposte di tessuti, carte da parati, passamanerie e tappeti di prestigio. Idee green indoor e outdoor di Verde Profilo realizzate su misura e con minuziosa cura nei dettagli.

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Cornici ed elementi decorativi innovativi e di design firmati Noël & Marquet. E poi Sigma Coating con prodotti come vernici e pitture innovative per interni ed esterni, prodotti per il legno, smalti e finiture micacee, malte tecniche per risanamento.

A questi se ne aggiungo altri come Protek® con controtelai e porte e finestre scorrevoli a scomparsa. Serramenti di alta qualità artigianale firmati Uniform. IDEA GROUP per le soluzioni di arredo bagno. Italian Parquet e Leica. Clei con le soluzioni di mobili a scomparsa e le cappe di arredo per la cucina Falmec. Piscine integrate o esterne di GBR. La prima piattaforma italiana di High Quality Delivery Cosaporto e proposte di legno per esterni di FELLI.

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Il Built to Rent

Anche l’ampliamento vero l’asset Build 2 Rent, che negli ultimi anni sta aumentando con una maggiore richiesta di affitto di case arredate formula” chiavi in mano”, è un fattore fondamentale del successo di CDG.

“Il Built 2 Rent è un tema in forte espansione e stiamo gestendo importanti progetti – assicura Lorenzo Pascucci. Occorre però prestare attenzione che l’affitto di case arredate possa non trasformarsi in una semplice commodity, sulla quale non c’è poi differenziazione e l’omologazione porta sempre a bassa redditività.

Per questo motivo, grazie all’ampiezza di offerta di brand e marchi, stiamo progettando soluzioni di interior e luci in cui gli appartamenti abbiano un forte valore identitario che aiuti a renderli più attrattivi e confortevoli per il conduttore e più profittevoli per chi cerca di massimizzarne la reddittività”.