The wall: gusti e tendenze per rivestire il muro di casa
No, non sto parlando dell’iconico album dei Pink Floyd e neanche di quello di Berlino abbattuto a colpi di martello, bulldozer e ruspe nel 1989. Tantomeno di quella fortificazione che marca il confine settentrionale cinese e si dice sia l’unica opera umana visibile dallo spazio. No, molto più prosaicamente vorrei occuparmi del muro casalingo, delle pareti che ben si prestano alle fantasie decorative di ognuno.
Vi conosco, adesso penserete che bella come la vostra parete della stanza da letto non ce n’è….piccoli orgogli personali!
Eccomi pronto a rivelarvi gusti e tendenze nuove e passate in fatto di tinte lavabili, carte da parati, tessuti, pietre più o meno nobili, legno e chi più ne ha più ne metta.
Facciamo un po’ di ordine: la tinta alle pareti ormai la fa da padrona avendo soppiantato la famigerata carta anni 70 così cara a nonne e zie. Ve la ricordate? Chi osava sceglieva motivi optical con disegni geometrici mentre la squadra dei tradizionalisti optava per fiorellini più o meno in rilievo, vestigia di tempi passati.
Addirittura qualcuno faceva sfoggio di tessuti damascati che, visti con gli occhi di oggi, risulterebbero opprimenti ed antigienici tanto quanto la moquette. In realtà la carta da parati ancora si usa. Magari su una parte sola, ad esempio ad accogliere la testiera del letto, o su una delle pareti del bagno o della zona living.
La stessa sensazione di ritorno al passato qualcuno la prova oggi di fronte a pareti a buccia d’arancia o in stucco veneziano, tanto in voga alla fine del secolo scorso (detta così sembra un’eternità ma sono solo poco più di vent’anni fa…).
Quali sono le tendenze attuali? La maggioranza delle soluzioni che vedo sulle riviste patinate utilizza il bianco in tutte le sue sfumature, colore o non colore che ben si adatta a qualsiasi arredo e pavimentazione anche se le brave mamme di una volta dicevano che si sporca con facilità.
Belle a mio avviso, anche se ormai viste, le pareti con colori decisi magari da un solo lato o meglio con contorni che identificano ambienti o tendono ad ingrandire i volumi. Blu notte, tortora intenso, ruggine, verde petrolio c’è da sbizzarrirsi a dipingere il muro, tenendo sempre d’occhio lo stile che si vuole dare all’ambiente.
Per quanto riguarda il legno direi che possiamo lasciarlo alle stube di montagna ed anche le piastrelle le riserverei a bagni e paraschizzi (no all’effetto finto mattone, please).
Non credevo di poter dedicare tanto spazio per un argomento che qualcuno in redazione (indovinate chi…?) aveva bistrattato. Come? Mi chiedete che scelta ho fatto a casa mia? Intonaco graffiato e cemento crudo, un po’ brutalista…a me me piace!!!
Marco Piccini
Superfici innovative
Durante il Fuorisalone HDsurface Argille è stata utilizzata per rivestire tutte le pareti dello showroom Gervasoni. Argille è un rivestimento spatolato completamente naturale. Nasce dalla mescola di argilla, fibra di cellulosa vegetale, calce naturale e polveri micronizzate di marmo.
Materiale totalmente traspirante, l’argilla è stata utilizzata fin dall’antichità per le sue proprietà intrinseche che ne fanno un naturale regolatore di temperatura e umidità degli ambienti in cui è applicata.
Infine, di La calce del Brenta è invece una finitura che nasce dalla continua ricerca della simbiosi perfetta di calce e marmo. L’amalgama tra la finezza della calce con la resistenza del marmo ha condotto ad un risultato inedito e prezioso.
Infine è una finitura murale sobria ed elegante, caratterizzata da un’infinita opacità e morbidezza. Stupisce per la sua sottigliezza e al tempo stesso è resistente e durevole. Come un velo setoso di colore che accarezza le pareti!
Carta da parati
Una carta da parati pratica da vivere, stampabile su molteplici supporti: il vinilico/TNT, caratterizzato da una texture raffinata e materica, la fibra di vetro che ne permette la posa in ambienti umidi o esterni, la carta ecologica, come ecopaper o ecomais, con il suo finish di grande valore, o supporti dalle proprietà fonoassorbenti e fonoisolanti.
beCreative, collezione disegnata dalla fantasia di Carlotta Fortuna per beWall invita ad alzare lo sguardo alla volta celeste con il suo Spazio, presente tra i Microdisegni. Sempre nella stessa linea si affacciano foglie ampie, liane, scimmiette arrampicate in ogni dove, sulla carta da parati Eden / Monkey
Rivestire i muri con le ceramiche
Tantissime le proposte dal mondo della ceramica per rivestire le pareti di bagni e nelle cucine. Non solo tinte unite ma anche fantasie che danno “movimento” agli ambienti che le vestono.
Con Del Conca nuove geometrie per le parti nella nuova collezione Nesting (foto sopra), una proposta di superfici che riproduce un’ardesia brasiliana primitiva che il sole, con il tempo, ha schiarito e ha portato dall’originario colore nero a un grigio più stemperato, per meglio interpretare le tendenze naturali.
Dieci decori per infinite possibilità compositive: questa è la proposta di Fap Ceramiche nella collezione DECO & MORE. Una collezione contraddistinta da un mirabile gioco di opacità e traslucenze dal disegno prezioso e delicato.