Il tavolo, una vecchia scoperta
Il tavolo è un elemento fondamentale di arredo in qualsiasi ambiente domestico o professionale. Non si tratta solo di un semplice oggetto funzionale, ma di un punto di incontro, di convivialità, di lavoro e di riflessione.
Sebbene l’uso del tavolo sia universale ed antico, i suoi scopi e la sua forma possono variare notevolmente a seconda del contesto. Ad esempio, un tavolo da pranzo è progettato per riunire le persone attorno a un pasto, mentre un tavolo da ufficio è studiato per offrire comfort e funzionalità a chi lavora.
In ambito domestico, il tavolo è luogo di socializzazione e di convivialità, dove le famiglie si riuniscono per i pasti o per momenti di relax. Nelle aree professionali, come uffici e studi, il tavolo assume un ruolo più pratico, diventando la superficie ideale per scrivere, organizzare e comunicare.
Il design del tavolo ha visto numerose evoluzioni nel corso della storia, riflettendo i cambiamenti nelle abitudini sociali, nei materiali disponibili e nelle influenze artistiche. Dai tavoli greci e romani in legno massiccio e dalle linee semplici, ai tavoli rinascimentali elaborati con intarsi e decorazioni.
Ogni epoca ha dato il proprio contributo alla definizione ed evoluzione di questo mobile. Nel XIX e XX secolo, il tavolo ha subito una trasformazione significativa con l’arrivo del design moderno e contemporaneo che ha valorizzato linee pulite, funzionalità e materiali innovativi.
Il tavolo di design: tanti stili e materiali diversi
Oggi, i tavoli sono disponibili in una vasta gamma di stili e materiali che giocano un ruolo cruciale nel determinarne l’estetica: da quelli minimalisti in legno o metallo a quelli più lussuosi in marmo o vetro temperato. Il legno è il materiale preferito grazie alla sua naturale bellezza e robustezza.
Il vetro (spesso abbinato a una base in metallo o legno) offre una sensazione di leggerezza e modernità. Il metallo, più comunemente utilizzato per le strutture vista la sua resistenza, si presta bene a design minimalisti e industriali.
Il marmo e la pietra, materiali pregiati, conferiscono un aspetto elegante e lussuoso, ideali per ambienti sofisticati e raffinati. Infine i Materiali sintetici e le plastiche, leggeri, facili da pulire e relativamente economici, oltre ad offrire un’ampia varietà di stili e finiture.
Il tavolo di design quindi è molto più di un semplice mobile: è un oggetto che racconta storie, unisce le persone e risponde alle esigenze della vita quotidiana. Che sia un tavolo da pranzo, un tavolo da lavoro o una semplice superficie per lo studio, ogni tavolo ha il potere di trasformare un ambiente.
Per quello che mi riguarda ho chiesto alla Capa di aiutarmi nella scelta del tavolo nella nuova avventura abitativa che ho scelto di intraprendere. Vale tutto ma, parafrasando una frase famosa, purché sia squadrato!
Una selezione di tavoli dal mondo del design
Cassina presenta un’edizione limitata del tavolo di design Ventaglio, tra le icone più amate della collezione iMaestri. Questa serie conserva la tecnica costruttiva del modello originale, nata dal montaggio di quattordici assi affiancate e assemblate tra loro.
Viene proposta nella finitura inedita in noce canaletto naturale. Nei nuovi esemplari, le gambe che compongono il basamento sono realizzate a sezione quadrata, riprendendo il primo disegno di Charlotte Perriand.
Grazie alla maestria della falegnameria di Cassina, gli estremi del piano presentano delle raffinate giunzioni in legno, dettaglio che arricchisce l’estetica sofisticata del modello. (Foto in alto)
Tavolo Gullwing di Lema, disegnato da Gabriele e Oscar Buratti. Con il suo piano in marmo pregiato e il suo carattere scultoreo, incarna un ideale di raffinatezza. Questo tavolo non è solo un elemento funzionale, ma diventa un’opera d’arte, grazie alle sue forme fluide e al contrasto tra solidità e leggerezza.
E’ di Carlo Mollino per Zanotta il tavolo di design Reale CM. Struttura in legno massello di rovere naturale o tinto arancione o nero oppure in legno massello di noce Canaletto colore naturale; verniciatura con finitura a cera. Piano in cristallo extra-chiaro con bordo a taglio inclinato, oppure in cristallo fumè grigio con bordo a taglio inclinato, in abbinamento alla struttura in rovere tinto nero.
Lago propone il tavolo di design Correr Slim. Segno distintivo della collezione di tavoli e tavolini Correr Slim è la forma ovaloide delle gambe che, con dimensioni generose ma eleganti, ricordano il colonnato di Piazza San Marco a Venezia.
Dall’idea di contrapporre alla forza di questo elemento un piano molto sottile, nascono degli oggetti assolutamente contemporanei, in bilico tra linee verticali e orizzontali. Il prezioso dettaglio della lavorazione delle gambe, che accolgono differenti tipi di piani, genera un interessante dialogo di materiali. Design Monica Armani.
Interamente realizzato in marmo elegante, il tavolo Corinto di Pianca. Frutto di rinnovati equilibri tra materia e geometria. Il ripiano e le gambe sono realizzati a partire dall’accostamento di lastre in marmo lavorate lungo gli spessori. Le gambe vengono raccordate a terra per esaltare l’effetto di leggerezza e gli scalini verticali si innestano con quelli orizzontali in un incastro perfetto e delicato. A garanzia della stabilità strutturale, un’anima in ferro.
La collezione di tavoli Folio, disegnata da Draw Studio per De Castelli, è un volume puro e preciso, caratterizzato da una composizione di piani ortogonali realizzati in lastre di metallo. Le lastre equidistanti scandiscono la forma di Folio e generano un interessante gioco di ombre in contrasto con la luce riflettente del piano orizzontale.
I tavoli sono disponibili con top tondo e rettangolare e la base di appoggio è attentamente studiata per garantire il giusto confort delle gambe, quando seduti.
Un suggerimento per il nuovo tavolo di design della futura casa di Marco? Secondo me è uno di quelli presenti nell’articolo. Sabrina Rezza