Villa il Gioiello rinasce grazia al progetto di ristrutturazione dove spiccano le rubinetterie di Dornbracht
Atmosfere ricercate e antiche suggestioni: Pierattelli Architetture sceglie lo stile e la qualità di Dornbracht per il progetto di ristrutturazione che dona grande fascino alla storica dimora Villa il Gioiello di Firenze.
Tracce del passato si uniscono a funzioni contemporanee dando vita a raffinate texture materiche, arredi realizzati su disegno e un dialogo ricercato tra opere d’arte del ‘900. Dornbracht è stata selezionata per arricchire gli eleganti bagni dove predomina l’uso di preziosi marmi.
Il fascino del passato alle porte di Firenze
Pierattelli Architetture firma il progetto di ristrutturazione e interior di Villa il Gioiello, dimora storica sviluppata su cinque piani per una superficie di 700 mq. La Villa è situata tra le colline in prossimità del centro storico di Firenze, lungo una stretta strada delimitata dai caratteristici muri irregolari in pietra.
Un intervento dove le memorie del passato si uniscono a funzioni contemporanee in una interpretazione progettuale attenta, equilibrata e sofisticata. Pierattelli Architetture ha preservato l’atmosfera e l’anima antica del luogo realizzando una residenza unifamiliare dal fascino senza tempo.
Nella Villa, molteplici opere d’arte firmate da importanti figure del ‘900 come Alighiero Boetti, Ettore Spalletti, Jannis Kounellis a Mario Schifano tra gli altri, raccontano una storia in continua evoluzione.
La cura del dettaglio e l’attento recupero
A livello strutturale l’intervento degli architetti ha restaurato e valorizzato gli elementi originali, attribuendo un nuovo carattere sia agli interni sia al giardino esterno. Quest’ultimo progettato e ampliato in collaborazione con il paesaggista Gianni Medoro, allievo di Pietro Porcinai, dove spicca la piscina a sfioro rivestita in quarzite bianca.
Se da una parte rimangono visibili elementi dell’epoca – dalla loggia esterna affacciata sul verde ai pavimenti in parquet di Teak massello recuperato e disposto in formelle, dagli archi alle travi in legno fino al grande salone con soffitto a volte – dall’altra i vari ambienti cambiano volto attraverso un gioco di superfici e un accostamento di materiali naturali come il marmo, il travertino e i legni di Teak e Noce.
Ampie come all’epoca, le stanze del piano terra ospitano le aree destinate alla convivialità. Il doppio living è collocato in un salone a doppia altezza sormontato dalle affascinanti volte a crociera.
Rivisitata anche la cucina, tipicamente toscana, creando un contrasto materico tra i toni caldi del Teak, dal sapore artigianale, e quelli ricercati della pietra che conferisce un tocco lineare e più contemporaneo.
La sala da pranzo, aperta sul paesaggio grazie a tre finestre ad arco, include una scala in legno e corten disegnata da Pierattelli Architetture.
Colori, forme e materiali in accordo con le specificità del progetto di ristrutturazione
Realizzati su disegno la maggior parte degli arredi degli ambienti bagno e della zona living. Qui, nella sala lettura, è presente una grande libreria geometrica in noce canaletto con fianchi metallici in ottone spazzolato e mensole illuminate da luce indiretta.
Al piano mezzanino creati nuovi ambienti come la sala cinema e una hi-fi room, spicca una libreria disegnata per accogliere un impianto audio professionale.
Suggestiva la camera padronale, al primo piano, che si apre sul panorama delle colline toscane e sulla loggia con un salotto esterno, intimo e ricercato.
Una scala in legno di Noce Canaletto con parapetto trasparente disegnata da Pierattelli Architetture caratterizza l’ambiente della master bedroom. La pavimentazione anche qui è in legno di recupero disposto in formelle, perimetrate da una cornice in Teak indiano.
La cura dei dettagli traspare anche dalle boiserie in legno di Noce Canaletto poste a soffitto e a parete, dove una porta nascosta conduce alla cabina armadio. Per i momenti di relax e benessere, al piano interrato è stata collocata una palestra con sauna.
Il sottotetto, raggiungibile al terzo livello tramite il prolungamento della scala interna esistente, accoglie invece un appartamento per gli ospiti dotato di camera da letto con luce zenitale, bagno e zona living. Questo spazio è stato ricavato grazie alla realizzazione di un nuovo solaio in acciaio passante su buona parte del primo piano che ha permesso di incrementare la superficie della villa.
Ambienti bagno dal carattere sofisticato, oasi di benessere personale
Nel bagno padronale, il marmo bianco di Carrara e il marmo Verde delle Alpi si alternano nei rivestimenti delle pareti e nella pavimentazione. I materiali danno vita ad un ambiente immersivo e ricercato insieme al noce canaletto e alle finiture dorate come quelle della rubinetteria Vaia di Dornbracht in Oro spazzolato (23,9k).
Una serie dal design equilibrato, elegante e progressista che unisce elementi di stile tradizionali e contemporanei, complemento ideale di questo progetto. Completano l’ambiente la vasca freestanding e la grande doccia con il soffione Aquamoon di Dornbracht.
La rubinetteria Vaia di Dornbracht nella finitura Platino spazzolato arreda anche i bagni del piano ammezzato, del sottotetto e a servizio della sala cinema con rivestimenti in marmo bianco di Carrara e travertino.
Per maggiori informazioni: www.dornbracht.com