Cinqueterre di Vico Magistretti, è la cucina Schiffini presentata nel 1999 e ancora oggi contemporanea

I modelli di cucina Schiffini sono sempre stati capaci di coniugare l’estetica e la praticità. Grazie a questo e a direzioni creative innovative, il brand ha sempre portato il design made in Italy e l’artigianato italiano verso nuovi orizzonti estetici e progettuali.

Uno dei pezzi più conosciuti e acclamati dell’azienda è Cinqueterre, la cucina disegnata dal Maestro Vico Magistretti nel 1999. Quest’anno Cinqueterre è stata omaggiata dal direttore creativo del brand Toan Nguyen.

Quando Cinqueterre venne presentata nel 1999 segnò una vera e propria rivoluzione con la sua innovativa estetica industriale. E non ci mise molto ad affermarsi come un vero e proprio landmark della storia del design italiano.

cucina schiffini

La cucina continua ancora oggi a dimostrarsi molto contemporanea, al punto che nulla è stato cambiato nei suoi estrusi di alluminio che l’hanno resa unica.

Segni particolari di Cinqueterre

Anche la maniglia ha mantenuto la sezione originaria, limitandosi a ricalibrane la lunghezza, così da estendersi sull’intera lunghezza senza apparente soluzione di continuità.

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La cucina Omaggio alla Cinqueterre di Vico Magistretti presenta una modularità ricalibrata sulle richieste del design contemporaneo e un’adattabilità alle tecnologie attuali oltre ad introdurre una nuova dimensione materica.

Infatti, a fianco dell’alluminio anodizzato, iconica finitura del modello, viene ora introdotta la pietra naturale. In particolare il Portoro, pregiata varietà di calcare nero proveniente dalla zona occidentale del Golfo della Spezia, quasi in tributo alle origini del brand.

Con l’appeal di un progetto di avanguardia, la Cinqueterre è un vero best seller, un prodotto fatto di affidabilità prestazionale, ma anche di una certa spettacolarità. Insomma una sintesi perfetta tra innovazione e design, raffinata e concettuale, capace di assecondare la richiesta di performatività oggi sempre più diffusa tra l’utenza amatoriale.