La nuova fabbrica urbana, tecnologica e collaborativa

Grande partecipazione per l’inaugurazione di CoFactory, la nuova fabbrica urbana, tecnologica e collaborativa, aperta a imprese, startup, e designer, che risponde alla crescente necessità di prototipazione 3D e di produzioni nativamente digitali e sostenibili, facendo leva sulle competenze dei partner resident e le tecnologie installate che sono condivise da tutta la community. Il progetto architettonico è firmato da Pininfarina Architecture.

Presenti alla conferenza stampa l’assessora al Comune Alessia Cappello e l’assessora regionale Barbara Mazzali

Milano punta sull’innovazione come paradigma di crescita: CoFactory rappresenta un passo in avanti in questa direzione. Un vero e proprio laboratorio di futuro sostenibile, che si inserisce nell’ambito del vasto piano di rigenerazione urbana alla base del concetto di città in 15 minuti – uno degli obbiettivi della nostra amministrazione- che prevede che ogni quartiere possa essere valorizzato diventando un luogo di opportunità e crescita sociale e economica” Così Alessia Cappello, Assessore allo Sviluppo Economico e politiche del Lavoro con delega Moda e Design del Comune di Milano.

fabbrica urbana

Regione Lombardia crede fortemente nella forza della contaminazione e nell’eccellenza che può scaturire dalla combinazione di creatività e innovazione, ‘saper fare’ tradizionale e tecnologia – afferma l’Assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda Barbara Mazzali -.  Per questo abbiamo osservato con interesse Designtech, fin dal suo esordio, quale realtà capace di valorizzare questo processo. Orgogliosi ora di essere partner del Programma di accelerazione Design Momentum, che seguiremo con grandi aspettative”.

Spazi innovativi a Milano Certosa District

L’iniziativa sorge nel cuore della trasformazione urbana del Milano Certosa District, oggetto di un importante progetto promosso da RealStep, la società di sviluppo immobiliare specializzata nella rigenerazione urbana sostenibile di siti ex industriali. Pioniere nell’adozione del format CoFactory, ha scommesso sulla capacità di accogliere e sostenere l’innovazione nella propria azione di sviluppo. In questo contesto, Designtech gestisce anche C.Space, la design e media lounge da cui viene registrato ‘Designtech, Il Podcast’, rafforzando la sinergia tra creatività e sviluppo immobiliare che caratterizza il distretto.

CoFactory è la sintesi di innovazione tecnologica e di spazi innovativi che rappresentano l’hub di Designtech per riunire sotto lo stesso tetto la community fatta di aziende, startup e professionisti che già abitano gli uffici, accedono al coworking con formule flessibili e alle macchine per la manifattura digitale as-a-service. Le macchine, con forte trazione della stampa 3D, sono a disposizione di chiunque abbia la necessità di realizzare progetti tridimensionali, prototipi all’intersezione tra design e tecnologia, innovazione e digitalizzazione dei processi produttivi con focus sulla sostenibilità.

CoFactory è al centro della missione di Designtech: un ambiente ibrido, fisico e digitale, dove il coworking si integra con la fabbricazione digitale per favorire lo sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative. Dall’idea iniziale alla trasformazione in prototipi concreti, CoFactory facilita questo processo mettendo a disposizione di designer, startup e scaleup servizi di progettazione e hardware per la prototipazione rapida e la produzione di piccole serie o edizioni limitate.

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La struttura

La struttura di CoFactory, realizzata dalla società Garc, mette in evidenza l’innovativo approccio Pininfarina Architecture, che ha guidato la progettazione della prima fabbrica urbana aperta all’ecosistema. Lo Studio si è concentrato sulla fluida integrazione di uffici, zone macchine, laboratori tematici, spazi di coworking, sale riunioni, aree di incontro e per la formazione, in un unico ambiente funzionale e innovativo. Ispirato alla natura modulare dei container, il design degli interni riflette un’alta adattabilità e per mantenere il principio della modularità: gli uffici, posizionati al primo piano e al livello soppalcato, sono realizzati con sistemi costruttivi offsite (sistema NPS fornito da Tecnostrutture) e integrano pareti mobili che consentono l’espansione degli spazi in caso di necessità.

Tecnologie all’avanguardia

L’area di produzione è attrezzata con tecnologie all’avanguardia che includono sistemi ibridi di produzione additiva e fresatura, un centro di lavoro flessibile per la lavorazione di materie plastiche e materiali avanzati, metalli leggeri e derivati del legno (rispettivamente, Kreator Ares ed Evotech 400 del partner Cms), stampanti 3D per super polimeri e compositi (ARGO 500 e Plus PRO fornite da Roboze), e il robot con capacità di movimento su asse lineare (IRB 6700 del partner ABB) per attività di assemblaggio e stampa di materiali non convenzionali.

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Co-design

CoFactory, è stata progettata secondo una logica di co-design, incorporando arredi sostenibili e orientati al benessere della persona e del lavoratore. Numerosi partner hanno contribuito ad allestire lo spazio, tra questi: Zumtobel Group, con un’illuminazione a LED smart e sostenibile che si adatta a nuove e continue configurazioni dello spazio; Mangini, le cui pareti vetrate assicurano un’elevata illuminazione naturale e creano una sinergia tra gli uffici dedicati e l’area di prototipazione, garantendo ottimi standard di isolamento acustico; Stonhard, che ha posato la resina sulla pavimentazione, garantendo sicurezza, protezione, igiene e lunga durata. Tra le aziende coinvolte da Designtech nel settore dell’arredo figurano: Estel, Interface, Listone Giordano, MDD, Pedrali, Quadrifoglio Group, Tarkett, Fantoni, Kindof, Würth, Luxy e IOC.

Impatto ambientale e sociale

Il progetto promuove sostenibilità concreta, mirando a generare un impatto ambientale e sociale positivo. Ciò avviene minimizzando il trasporto dei materiali e incentivando la produzione a chilometro zero grazie alle tecnologie di fabbricazione digitale. Dando vita in prospettiva alla rete decentralizzata di hub CoFactory, i file CAD circolano invece dei prodotti finiti, consentendo la fabbricazione o l’assemblaggio sul posto di componenti prodotti offsite. Questo sistema riduce significativamente l’impatto ambientale e promuove la produzione sostenibile attraverso la diminuzione delle emissioni di Co2.

Ecosistema collaborativo

CoFactory è l’ecosistema creativo e collaborativo che genera un flusso costante di ispirazione e crescita professionale. La struttura offre supporto concreto alla collaborazione e allo scambio di conoscenze e competenze all’interno della community, ospita eventi, pitch, keynote e talk, trasformandosi in centro di innovazione e condivisione. Lo spazio è accessibile ai residenti, ai membri della community di Designtech e a professionisti accreditati, prenotando e gestendo le proprie attività in completa autonomia attraverso l’app Designtech, con la possibilità di riservare il proprio spazio, organizzare eventi e interagire con la community in tempo reale.

Il programma di accelerazione Design Momentum

Tra le diverse attività CoFactory ospita anche il programma di accelerazione Design Momentum, avviato da Designtech e co-finanziato dalla Regione Lombardia, con l’obiettivo di promuovere l’innovazione nel campo del design. Dodici le startup e le PMI selezionate che hanno l’opportunità di creare soluzioni innovative legate al design sostenibile e all’ambiente umano e costruito, sfruttando tecnologie potenzialmente trasformative come IoT, AI, VR/AR, blockchain e stampa 3D. Il percorso include l’opportunità di creare collaborazioni strategiche con aziende consolidate e di sviluppare sinergicamente Proof of Concept (PoC) innovativi.