Arper celebra il 10 anniversario della Bardi’s Bowl Chair

Arper celebra uno speciale anniversario: dieci anni della Bardi’s Bowl Chair.  La seduta, disegnata dall’architetta italo-brasiliana Lina Bo Bardi è stata prodotta da Arper in edizione limitata e numerata di 500 pezzi.

L’iconica seduta è stata disegnata nel 1951 da Lina Bo Bardi ma non è mai entrata in produzione prima dell’edizione realizzata nel 2012 da Arper. L’azienda ha riconosciuto, nell’approccio dell’architetta, identità di valori e prospettive con il brand.

La Bowl Chair   è stata realizzata in collaborazione con l’Istituto Bardi, che ha sede a San Paolo in Brasile, dove l’architetta si trasferì nel 1946, e che tutt’oggi è custode della memoria di Lina Bo Bardi.

La Bardi’s Bowl Chair è nata nell’ambito della mostra itinerante “Lina Bo Bardi: Together”. L’evento tra il 2012 e il 2016 ha contribuito a portare alla luce le opere architettoniche e le produzioni artistiche realizzate da Lina Bo Bardi, ma anche il suo pensiero e il suo impegno verso le persone.

Bardi's Bowl Chair

L’evoluzione del design

Negli anni, la collezione Bardi’s Bowl Chair è stata arricchita di nuove versioni. Oltre al modello in pelle nera, capostipite della collezione, Arper ha introdotto soluzioni che mettono il colore al centro, e che esprimono l’energia dell’approccio dell’architetto. Le soluzioni create rispettano l’essenza eclettica e contemporanea del progetto e creano una connessione tra cultura italiana e brasiliana.

In un progetto che ispira sempre nuovi stimoli, nel 2021 Arper ha collaborato con Rubelli, storico marchio veneziano di tessuti. Con questa collaborazione la seduta è stata rivestita con i tessuti Lollipop ed Eureka. L’obbiettivo era quello di celebrare il Leone d’Oro speciale alla memoria, conferito a Lina Bo Bardi nel corso della 17 Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia del 2021.

Sempre nel 2021, Arper ha inoltre presentato “Lina Bo Bardi in Full Color”, una mostra dedicata all’architetto italo-brasiliano Lina Bo Bardi. Nella mostra anche le espressioni di colore dell’iconica Bardi’s Bowl Chair, interpretate nel tempo da designer e artisti.