Per l’interior design 2023 San Marco definisce quattro nuovi trend cromatici all’insegna dell’armonia dei contrasti
L’atmosfera di una stanza è determinata da diversi elementi: arredi, complementi, tessili, luce e pareti, il cui ruolo è essenziale nella creazione e nella definizione dell’identità di un luogo. A farli dialogare è il colore, capace di definire gli equilibri per affinità o per contrasto.
Da sempre proteso verso la costante ridefinizione degli standard San Marco, marchio leader nella produzione e distribuzione di pitture e vernici per l’edilizia professionale, ha quindi dato il via a un’originale ricerca finalizzata a delineare i trend cromatici per gli interni in vista del prossimo anno.
Attraverso l’esperienza di Baolab, studio milanese specializzato in strategia di prodotto, ricerche di materiali, processi tecnologici avanzati e analisi delle tendenze, sono stati definiti quattro Color Trends: accomunati da una calibrata distribuzione di chiarezze e saturazioni, abbracciano le più svariate preferenze di stile.
Al primo trend individuato è stato dato il nome di Bucolic Garden: un esplicito rimando a un mondo intimo, calmo e un po’ vintage. L’eco di paesaggi floridi e polverosi, ma anche di oasi fresche e riposanti si traduce in una palette dai toni polvere, dove prevale il giallo mattone come accento tra i verdi salvia e le diverse sfumature del blu cielo.
Fresh Purity è il nome del secondo trend, dominato dal blu nelle sfumature più tenui e in quelle più intense. La purezza e il minimalismo delle superfici diventano in questo universo le cifre stilistiche prevalenti. Particolarmente indicata per interni urbani e cittadini, questa palette propone un range che spazia da declinazioni desaturate e quasi nere al vibrante azzurro leggero che invece richiama l’aria e la sua nitidezza vivificante.
Superfici tattili, colori che rimandano al profumo di legno e di resina: questi i tratti distintivi del terzo trend, Authentic Confidence, che si accorda con accoglienti spazi impreziositi da velluti e boiserie. La palette abbraccia marroni, bordeaux e viola neutri e densi con il contrappunto di due verdi, uno a dominanza fredda e l’altro calda.
L’ultimo trend individuato è Quiet Beauty, nome che rimanda alla sensazione di serenità che si può provare davanti ai colori di rassicuranti panorami o ai grandi spazi illuminati dalla luce della primavera, che si muove dinamica su grandi superfici ininterrotte.
Le tinte diventano lievi, pur mantenendo una matericità molto forte: vaniglia e rosa pallidi si alternano ai rossi delle terre e agli arancioni bruciati, armonicamente connessi da verde-azzurri freschi e riposanti.
“Il Progetto Color Trends rientra fra gli importanti investimenti che abbiamo attivato quest’anno – commenta Pietro Geremia, Presidente e AD di San Marco Group -. La ricerca che abbiamo affidato ai professionisti di Baolab testimonia la nostra volontà di fare del brand San Marco un autorevole punto di riferimento nell’anticipare le tendenze. Il 2023 sarà l’anno dei grandi universi cromatici. I panorami includono tinte neutre e rassicuranti o accese e vibranti: sfumature diverse, ma capaci di dare vita a sorprendenti equilibri”.
“Individuare i nuovi linguaggi emergenti nel mondo degli interni – commentano Manuela Bonaiti ed Emma Clerici, fondatrici di Baolab – è da sempre per noi un lavoro molto interessante e stimolante. Il Gruppo San Marco ci ha dato la possibilità di sviluppare in profondità questa ricerca, supportandoci con analisi attente, una raccolta di dati importanti e la rara e preziosa capacità tecnica di saper trasformare suggestioni e visioni in qualcosa di tangibile: pitture e vernici altamente sensoriali, con textures e finiture sorprendenti. Vogliamo, quindi, ringraziare tutto il gruppo per la grande apertura a un dialogo continuo da parte di tutti i dipartimenti coinvolti che ci ha permesso di crescere professionalmente, di imparare cose nuove e allo stesso tempo di divertirci molto in uno dei nostri mondi preferiti, quello del colore”.